È in arrivo il pagamento dell’Assegno Unico Luglio 2025, l’INPS ha confermato i pagamenti relativi a questo mese ed al secondo semestre del 2025. Anche in questa rata di accrediti, l’INPS provvederà a versare eventuali conguagli per chi ha aggiornato la propria situazione tramite la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) o ha subito modifiche nel nucleo familiare. Tuttavia, chi ha provveduto all’aggiornamento dell’ISEE dopo il 30 giugno non avrà diritto al recupero degli arretrati dei mesi precedenti e vedrà l’adeguamento dell’importo solo a partire da agosto.
Vediamo insieme in questo articolo il calendario completo dei pagamenti per il secondo semestre 2025, chi ha perso il diritto agli arretrati per mancato aggiornamento dell’ISEE e come comportarsi per evitare di ricevere l’importo minimo nei prossimi mesi.
In Arrivo Assegno Unico luglio 2025
L’INPS ha confermato che la rata di luglio dell’Assegno Unico e Universale (AUU) sarà accreditata lunedì 21 e martedì 22 luglio 2025 per le famiglie che già beneficiano della prestazione senza variazioni rispetto al mese di giugno; mentre chi ha subito modifiche nella situazione familiare, nella dichiarazione ISEE o presenta una DSU aggiornata per la prima volta, riceverà l’importo alla fine di luglio.
Per chi ha aggiornato l’ISEE dopo il 30 giugno, il pagamento del nuovo importo, adeguato alla situazione economica attuale, partirà solo da agosto, ma senza possibilità di recuperare gli arretrati per i mesi precedenti.
Calendario pagamenti Assegno Unico del secondo semestre 2025
Secondo il messaggio INPS n. 2229 del 14 luglio 2025, le date dei prossimi accrediti sono:
- 21–22 luglio
- 20–21 agosto
- 22–23 settembre
- 20–21 ottobre
- 20–21 novembre
- 17–19 dicembre
Si tratta delle giornate di accredito per prestazioni in corso senza variazioni. Chi ha modifiche o fa una nuova domanda riceve il pagamento nell’ultima settimana del mese di riferimento.

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Chi ha perso gli arretrati dell’Assegno Unico?
Il 30 giugno 2025 era la scadenza per presentare la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) con ISEE aggiornato e poter così richiedere anche gli arretrati dell’assegno da marzo a giugno. Chi non ha rispettato questa scadenza:
- Perde definitivamente il diritto agli arretrati da marzo in poi
- Continuerà a ricevere solo l’importo minimo stabilito per legge
Chi aggiorna la DSU successivamente:
- riceverà l’importo corretto solo dal mese successivo alla presentazione;
- non avrà alcun recupero per i mesi precedenti.
Chi riceve l’importo minimo
Per famiglie che non hanno ISEE aggiornato (non caricato DSU entro fine febbraio o in alternativa entro il 30 giugno), l’INPS eroga:
- 57,50 euro al mese per figlio minorenne
- 28,70 euro per ogni figlio tra 18 e 20 anni
- 17,20 euro per la maggiorazione di figli oltre il secondo
Chi si trova in fascia alta ISEE riceve comunque l’importo minimo.
Importi assegnati a pieno ISEE

Per i nuclei familiari con ISEE pari o inferiore a 17.227,33 euro, gli importi massimi mensili 2025 sono:
Categoria | Importo massimo al mese |
Figli minorenni | 201 euro |
Figli 18–20 anni | 97,70 euro |
Maggiorazione 3° figlio in poi | 97,70 euro |
Sono previste poi ulteriori maggiorazioni, indipendenti dall’ISEE:
- +50% per figlio sotto 1 anno
- +50% per figli tra 1 e 3 anni in nuclei con almeno 3 figli e ISEE basso
- +150 euro al mese per famiglie con almeno 4 figli
- +23 euro per figlia madre sotto i 21 anni
- Bonus “secondo percettore di reddito” (fino a 34,40 euro)