Rimborso 730 con NASpI: Ecco perché l’INPS non lo paga! Scopri cosa fare

Rimborso 730 con NASpI: Ecco perché l’INPS non lo paga! Scopri cosa fare

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Written by Harsh Chand

Luglio 21, 2025

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Spesso si pensa che, presentando il modello 730 insieme alla Certificazione Unica rilasciata dall’INPS, si riceva automaticamente il rimborso 730 con NASpI. In realtà, la questione è più complicata,  l’INPS può comportarsi come sostituto d’imposta solo in specifiche condizioni, e se queste non sono verificate, i conguagli (crediti o debiti) non vengono gestiti. Vediamo insieme in questo articolo perché l’INPS non paga il rimborso 730, cosa fare e quando arriva il rimborso.

Perché l’INPS non paga il rimborso 730 con NASpI?

La questione principale per il motivo che l’INPS non paga il rimborso 730 con NASpI è che la Certificazione Unica della NASpI non rende automaticamente l’INPS sostituto d’imposta. L’Istituto, infatti, può operare i conguagli derivanti dal modello 730 solo se il beneficiario è ancora titolare di una prestazione imponibile al momento del conguaglio, e se il rapporto di sostituzione non è cessato entro il 31 marzo dell’anno fiscale. Se la NASpI è terminata prima, l’INPS non può trattenere né rimborsare somme, e invia un diniego all’Agenzia delle Entrate.

Inoltre, se l’importo residuo della NASpI non è sufficiente a coprire un eventuale debito IRPEF, l’INPS non può procedere, non può richiedere importi superiori rispetto a quanto ancora disponibile. L’INPS dichiara inoltre che la Naspi ha un massimale di 1.562,82 € mensili nel 2025, diminuito del 3 % al mese dopo il quinto.

Quando l’INPS non è sostituto d’imposta

Ci sono situazioni in cui l’INPS non assume il ruolo di sostituto d’imposta:

  1. Prestazione cessata entro il 31 marzo, in tal caso il rapporto di sostituzione è già terminato e l’INPS non può operare conguagli in agosto o nei mesi successivi.
  2. Domanda NASpI presentata ma non ancora accolta, l’INPS non può essere considerato sostituto d’imposta finché non concede effettivamente la prestazione.
  3. Prestazioni non imponibili, per assegno unico, invalidità civile, assegno sociale e analoghe, l’INPS non può operare conguagli in 730.

In queste ipotesi, se il dichiarante indica comunque l’INPS come sostituto, l’Agenzia delle Entrate rileva l’errore e comunica un diniego.

inps.it

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Quando l’INPS non paga 730 se la NASpI è insufficiente

Anche se si è ancora beneficiari della NASpI, l’INPS potrebbe non coprire un debito IRPEF. Questo avviene quando l’ammontare residuo della NASpI è troppo basso rispetto al debito risultante dal 730. L’Istituto può solo trattenere quanto effettivamente disponibile, ciò significa che parte del debito rimane insoluto, e la persona deve saldarlo autonomamente. Nel caso di un credito, il rimborso avviene con le mensilità successive alla trasmissione del 730..

Cosa fare quando l’INPS non paga il 730 con NASpI?

Se l’INPS comunica il diniego o non opera il conguaglio, si devono valutare alternative:

  1. Presentare il modello 730 senza sostituto d’imposta, ricevendo il rimborso direttamente dall’Agenzia delle Entrate, di norma entro dicembre.
  2. Utilizzare la dichiarazione congiunta, indicando il coniuge lavoratore dipendente o pensionato come sostituto.
  3. Presentare il modello Redditi PF, con compensazione diretta delle imposte o rimborso tramite Agenzia.
  4. In caso di debiti IRPEF, usare il Modello F24 per il versamento diretto entro le scadenze (30 giugno, 30 luglio o 30 novembre).

Quando arriva il rimborso 730 con NASpI?

Per i percettori della NASpI con INPS come sostituto d’imposta valido, il rimborso 730 viene erogato con queste tempistiche:

  • Il processo di conguaglio parte da agosto, dopo la trasmissione del 730 da parte dell’Agenzia.
  • I primi rimborsi, se la dichiarazione è arrivata entro 31 maggio, vengono accreditati a partire da agosto.
  • Se si opta per Agenzia o modello Redditi PF, il rimborso può slittare fino a dicembre.

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Vaid Aryan è un esperto di content writing, con una specializzazione in economia. Ha completato un corso di SEO e digital writing e vanta oltre 5 anni di esperienza come Copywriter. Si distingue per la sua capacità di scrivere su temi legati ai bonus e alle notizie economiche.

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